Dottore di ricerca in Metodologie della Ricerca Etnoantropologica all’Università di Siena, è stato borsista (1983-85) presso la Fondazione Internazionale L. Basso (Roma) e professore a contratto presso le Facoltà di Lettere e Filosofia e di Scienze della Formazione di Cagliari per gli insegnamenti demoetnoantropologici (1998-2001). Si è occupato di Antropologia dell’iniziativa storica in ambito coloniale e postcoloniale. Ha condotto ricerca sul campo in Cabo Verde. Ha pubblicato in volumi collettanei e riviste: Materiali per un’analisi della questione agraria in Guinea: il censimento e altri scritti agrari di Amílcar Cabral (1985); Sul fronte del Polisario: note sulla questione sahrawi (1992); Les voies du changement social chez A. Cabral et A. Gramsci: exemples de concepts opérationels et points de conctact (1998); Letteratura e identità in Cabo Verde (2003). Il 15 marzo 2014 all’università di Firenze gli è stato assegnato il Premio Amílcar Cabral dall’associazione Tabanka Onlus.