Sono Claudio Gargioli e di professione faccio lo chef-proprietario del ristorante Armando al Pantheon a Roma. Armando era mio padre cui mi sono affiancato a lavorare nel 1974. Studiavo Scienze Politiche alla Sapienza, ma una sua chiamata – dovevo sostituire un cameriere che si era assentato – praticamente decise la mia vita. Come Saulo sulla via di Damasco, rimasi folgorato e da allora – prima cameriere e poi cuoco – non sono più uscito dal mio ristorante. La mia passione per la scrittura c’è sempre stata ed è andata a braccetto con quella per la cucina: se di giorno cucinavo, la notte scrivevo. Ho vinto premi letterari come il Dimensione Donna a Treviso, il Pannunzio a Torino, il Parole attorno al fuoco ad Arcade, il Grinzane Cavour ed altri. Ho scritto per il teatro e due mie commedie sono andate in scena al Teatro Tor di Nona e al S. Francesca Romana a Roma. Ho scritto due libri di cucina: Il menù letterario tipico romano e La mia cucina romana (Atmosphere libri). Ho un romanzo di formazione nel cassetto: Erasmo Lo Resto Manager non venne mai.