Negli anni si è occupato di diritto costituzionale italiano, comparato ed europeo e storia delle istituzioni politiche, con particolare attenzione al rapporto tra società e istituzioni e alle trasformazioni delle forme del lavoro, dei diritti e dei sistemi di Welfare, collaborando con università, fondazioni, centri e progetti di ricerca. È autore di studi, saggi, ricerche e volumi, tra i quali: La transizione alla Quinta Repubblica (2013); La furia dei cervelli (2011) e Il Quinto Stato (2013), con Roberto Ciccarelli; Sogno europeo o incubo? (2014) e Libertà e lavoro dopo il Jobs Act (2015), con Giuseppe Bronzini. È tra i curatori dei volumi La rivoluzione fra mito e costituzione (2017), Il tempo delle Costituzioni. Dall'Italia all'Europa (2014), Ventotene. Un manifesto per il futuro (2014), Democrazia e controllo pubblico dalla prima modernità al Web (2012). Scrive sul quotidiano il manifesto e su periodici e riviste, scientifiche e culturali. È redattore di OperaViva Magazine, socio fondatore di Basic Income Network–Italia, ricercatore nel progetto europeo Commonfare.
Con Fefè Editore ha pubblicato (2013) LE DUE CARTE CHE (NON) FECERO L'ITALIA.