Classe 1930, romano de Roma, Michele Penza vive il quartiere Nomentano e frequenta lo storico liceo Giulio Cesare. Quando il padre s'ammala e perde il lavoro, Michele per sostenere la famiglia trova lavoretti qua e là finché riesce ad entrare in Alitalia. Nel 1954 entra ai Monopoli di Stato dove rimane 47 anni diventando «il travet perfetto». Ma la grande occasione è stata Concetta, unica compagna della sua vita: «Accanto a lei persino un cesso di mondo come questo sembrava un posto decente».