
Voglia di insicurezza
Ginevra Bentivoglio
prefazione di Francesco Montecchi / postfazione di Daniela Frola
Libro vincitore del 2° PREMIO PAESE DELLE DONNE
“Appena finito di leggere... gli occhi ancora pieni di lacrime e dentro tante, tantissime emozioni che so risuoneranno per diversi giorni...". Daniela Frola nella postfazione
Ologrammi / 33
anno 2016
pagine 140
€ 10,00
ISBN 978-88-95988-71-9
Abstract
Nelle relazioni d’amore l’insicurezza spesso consente quel coinvolgimento profondo e quell’intensità di emozioni di cui abbiamo paura e che fuggiremmo se non pensassimo che, in fondo, si tratta di un “contratto a tempo determinato”. Forse riusciamo ad amare solo da “precari”?
La risposta è in questo intenso racconto, da leggere tutto d’un fiato, sui vari tipi di amore che investono una ristretta comunità di amici e parenti, modello letterario di un’umanità nuda, autentica, disarmante nella sua essenzialità.
L'Autrice
Il Prefatore e la Postfatrice
Premi
Secondo classificato nella sezione narrativa del XVII Premio Paese delle Donne 2016, con le seguente motivazione:
"Racconto breve avvolgente e coinvolgente. Penetra ed indaga, con un linguaggio fluido, nei meandri della pluralità e degli intrecci delle relazioni amorose: amicali, familiari, sentimentali. Risveglia emozioni lontane, permette di entrare in contatto con il sé profondo di chi legge. «Quante volte aveva aspettato una telefonata che non arrivava, con la stessa ansia con la stessa sensazione di cadere nel vuoto?»... «Lancia uno sguardo alla segreteria telefonica ma la luce non lampeggia. Quel dolore dentro, sordo e implacabile si fa sentire». Fa emergere il timore diffuso del “per sempre” e la necessità costate di essere rassicurate/i. Incentrato sul femminile e sul possibile rapporto positivo fra donne: «La spontaneità disinteressata di quella ragazza l’ha colpita ma quello che le è rimasto più impresso è lo sguardo di chi ascolta davvero quando parli. Da tempo non aveva incontrato quello sguardo, non lo aveva neanche cercato. Aveva scelto la superficialità nei rapporti ma non provava più emozioni». Si percepisce comunque il sovrabbondare della presenza dell’analista che forse è quella che dà la misura del bisogno di protezione paterna oltre che di accoglienza materna. Forse proprio da questi bisogni che rimangono non appagati si configura la voglia di insicurezza come accettazione del vuoto, del non concluso. «E sono i loro padri, presenti, come sono sempre stati, giorno dopo giorno, anche se la vita li ha loro sottratti, sono loro, oggi in quella chiesa, i testimoni della loro unione»".
Gabriella Anselmi
Eventi
Recensioni
DAILY CASES 31 ottobre 2016
LEGGERE:TUTTI settembre 2016
Acquista
Costi di spedizione per tutta Italia € 3,63. Spedizione gratuita per ordini superiori a € 40,00.
Per acquisti dall'estero compila questo modulo. For international delivery click here.